Introduzione
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Il 2025 si è rivelato un anno di svolta per la scoperta di contenuti basata su LLM. I grandi LLM generici (basati su cloud) rimangono dominanti, ma abbiamo anche assistito a un forte aumento dei modelli specializzati, degli LLM su dispositivo e dei motori verticali.
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Le funzionalità multimodali (testo, immagini, video, persino UI + acquisizione dati) sono ora standard in molti motori di ricerca di alto livello, alzando il livello di ricchezza dei contenuti, dati strutturati e predisposizione ai formati incrociati.
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La ricerca e la scoperta non riguardano più solo il posizionamento, ma anche la raccomandazione, l'affidabilità delle entità e la leggibilità da parte delle macchine. L'ottimizzazione LLM (LLMO) è maturata fino a diventare una disciplina completa che combina SEO, architettura dell'informazione, schema, strategia delle entità e predisposizione all'IA.
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Gli LLM open source hanno democratizzato l'accesso a strumenti di IA e dati SEO di alta qualità, consentendo ai piccoli team di creare i propri "motori SEO".
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I vincitori nel 2025 saranno i marchi che trattano i propri contenuti come risorse di dati: strutturati, verificati, coerenti con le entità e ottimizzati per più modelli, quali LLM cloud, agenti su dispositivo e motori verticali.
1. Il panorama LLM nel 2025: quali modelli e piattaforme hanno dominato
| Modello / Tipo di piattaforma | Punti di forza | Punti deboli/limiti osservati |
| Grandi LLM basati su cloud (GPT-4/4o, Gemini, Claude, ecc.) | Ampia conoscenza, profondità di ragionamento, multimodalità (testo + immagine + video iniziale), ricca sintesi e generazione. Eccellente per contenuti generici, pianificazione, strategia, copertura di argomenti di ampio respiro. | Le allucinazioni rappresentano ancora un rischio, specialmente in ambiti di nicchia. A volte eccessivamente generalizzato; dipende dal cutoff dei dati di addestramento. Elevato tasso di output ridondanti per contenuti ad alto volume. |
| LLM verticali / specializzati / open source (ad esempio LLaMA, Mistral, Mixtral, Qwen, modelli di dominio di nicchia) | Efficienza, convenienza, facile da mettere a punto, prestazioni elevate su query specifiche di dominio (ad es. SEO tecnico, legale, finanziario), controllo in loco o locale. Allucinazioni inferiori in domini ristretti. | Base di conoscenza più ristretta, generalizzazione limitata al di fuori del dominio principale, supporto multimodale limitato (video, media complessi ancora in fase di sviluppo). Necessitano di un'attenta messa a punto e manutenzione dei dati. |
| LLM su dispositivo / Modelli Edge-AI (mobile, desktop, integrati) | Privacy, personalizzazione, bassa latenza, elaborazione offline, integrazione diretta con il contesto/i dati dell'utente. Ottimi per il filtraggio di primo passaggio, la personalizzazione a livello di utente e la scoperta locale. | Profondità di conoscenza molto limitata; dipendenza dalla cache locale o da un footprint di dati ridotto; aggiornamenti limitati; richiamo globale più debole; necessità di contenuti ben strutturati e inequivocabili da analizzare. |
| Motori multimodali/multiformato | Comprendono e generano testo, immagini, video, audio, interfaccia utente, consentendo formati di contenuto più ricchi, riassunti migliori, indicizzazione dei contenuti visivi e formati SEO più ampi oltre al testo semplice. | Più complessi da ottimizzare, richiedono una produzione di risorse più ricca (immagini, video, schemi, metadati), aumentano i costi di produzione, richiedono standard di qualità e autenticità più rigorosi per evitare allucinazioni o interpretazioni errate. |
Conclusione: il 2025 non sarà più un mondo basato su un unico modello. L'ottimizzazione dovrà tenere conto di un ecosistema multimodello e multiformato. Per avere successo, i contenuti dovranno essere flessibili, strutturati e diversificati dal punto di vista mediatico.
2. Tendenze e cambiamenti chiave nell'ottimizzazione LLM quest'anno
🔹 I contenuti multiformato diventano la norma
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Le pagine di solo testo rimangono rilevanti, ma i motori di intelligenza artificiale richiedono sempre più spesso immagini, diagrammi, frammenti video, metadati incorporati, schemi strutturati e formati alternativi.
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I marchi che hanno ottimizzato i diversi tipi di media hanno ottenuto una migliore visibilità su più canali (riassunti AI, ricerca basata su immagini, panoramiche multimodali, risposte ricche di video).
🔹 Dati strutturati + modellazione delle entità = infrastruttura SEO di base
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Il markup dello schema (JSON-LD), la denominazione chiara delle entità, i formati di dati strutturati sono diventati importanti quanto l'uso dei titoli e delle parole chiave.
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I modelli hanno iniziato a fare ampio affidamento sulla chiarezza delle entità per distinguere tra marchi o prodotti simili: i marchi senza metadati strutturati chiari sono stati sempre più spesso attribuiti in modo errato o omessi del tutto nei risultati dell'IA.
🔹 I modelli open source e interni democratizzano l'accesso ai dati e all'IA
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I team di piccole e medie dimensioni si affidano sempre più spesso a LLM aperti per costruire la propria infrastruttura SEO/data intelligence: rank tracker, estrattori di entità, audit dei contenuti, analisi dei backlink, parser SERP personalizzati.
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Ciò riduce la dipendenza da costose piattaforme riservate alle aziende e livella il campo di gioco.
🔹 L'IA on-device e privacy-first sta ridefinendo la scoperta personale
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Gli LLM integrati nei dispositivi (telefoni, assistenti integrati nel sistema operativo) hanno iniziato a influenzare la scoperta prima della ricerca basata sul cloud, il che significa che i contenuti devono essere pronti per l'IA locale (chiari, concisi, inequivocabili) per superare questo primo passaggio.
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La personalizzazione, la privacy e il contesto specifico dell'utente sono ora fattori determinanti per la visibilità dei contenuti agli utenti.
🔹 Il controllo qualità dei contenuti, la governance e l'uso etico dell'IA sono ora discipline fondamentali
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Con l'aumentare della generazione di IA, aumentano anche i rischi: allucinazioni, disinformazione, attribuzioni errate, confusione sul marchio.
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Solidi framework di controllo qualità che combinano supervisione umana, audit strutturati dei dati, verifica dei fatti e trasparenza sull'assistenza dell'intelligenza artificiale hanno permesso ai marchi affidabili di distinguersi dal rumore di fondo.
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Le pratiche etiche relative ai contenuti generati dall'intelligenza artificiale sono diventate un segnale di fiducia nel marchio, influenzando le raccomandazioni e la visibilità basate sull'intelligenza artificiale.
3. Come sarà una "buona" ottimizzazione LLM nel 2025
In un mondo multimodello, i "contenuti ottimizzati" presentano queste caratteristiche:
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✅ Struttura leggibile dalla macchina: schema, JSON-LD, intestazioni ben formattate, introduzione con risposta immediata, entità chiare.
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✅ Compatibilità multiformato: testo più immagini, infografiche, video opzionali, HTML + metadati + testo alternativo, ottimizzazione per dispositivi mobili.
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✅ Elevata integrità dei fatti e delle citazioni: dati accurati, attribuzione corretta, aggiornamenti regolari, consenso sui link, trasparenza dell'autore.
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✅ Chiarezza e coerenza delle entità: stessi nomi di marchi/prodotti ovunque, collegamenti interni coerenti, canonicalizzazione, disambiguazione quando necessario.
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✅ Segmentazione del pubblico integrata: versioni o livelli di contenuto per diversi livelli di conoscenza (principiante, intermedio, esperto), diverse intenzioni degli utenti, diversi casi d'uso.
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✅ Controllo qualità e governance: supervisione editoriale, revisione umana + AI, conformità etica, considerazioni sulla privacy, trasparenza sulla scrittura assistita dall'AI.
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✅ Backlink e consenso esterno: riferimenti autorevoli, menzioni esterne, verifica indipendente - fondamentali per la credibilità sia nel consumo umano che in quello dell'IA.
I marchi che soddisfano questi parametri godono di una "resilienza della visibilità" significativamente più elevata: ottengono buoni risultati sui motori di ricerca, sui modelli LLM cloud, sugli agenti on-device e sui motori di IA verticali.
4. Rischi e sfide su larga scala
Nonostante i progressi, l'ottimizzazione LLM nel 2025 comporta ancora rischi significativi:
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⚠️ Frammentazione dei modelli: l'ottimizzazione per un modello può danneggiare le prestazioni su altri. Ciò che funziona per un LLM cloud potrebbe confondere i modelli su dispositivo e viceversa.
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⚠️ Overhead di produzione: la creazione di contenuti multiformato, ricchi di schemi e di alta qualità richiede molte risorse (immagini, video, metadati, controllo qualità, aggiornamenti).
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⚠️ Rischio di allucinazioni e disinformazione: soprattutto in ambiti di nicchia o tecnici; i contenuti assistiti dall'intelligenza artificiale creati con noncuranza continuano a diffondere errori.
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⚠️ Onere della manutenzione dei dati: i dati strutturati, le pagine delle entità, le citazioni esterne e i grafici di conoscenza richiedono tutti una manutenzione; le informazioni obsolete danneggiano la credibilità.
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⚠️ Corsa agli armamenti competitiva: con l'adozione di LLMO da parte di un numero sempre maggiore di marchi, il livello medio si alza e i contenuti di bassa qualità vengono declassati.
5. Cosa suggeriscono i dati (segnali interni ed esterni del 2025)
Sulla base di casi di studio aggregati provenienti da team SEO, audit di marketing, monitoraggio delle citazioni basato sull'intelligenza artificiale e benchmark di performance nel 2025:
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🎯 Le pagine ottimizzate per la leggibilità LLM + dati strutturati hanno registrato un aumento del 30-60% nella comparsa in caselle di risposta basate sull'IA, widget di riepilogo e panoramiche generative, rispetto ai soli contenuti tradizionali.
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📈 I marchi con contenuti multiformato (testo + immagini + schema + FAQ) hanno ottenuto un "richiamo multimodello" più elevato, apparendo in modo coerente su diversi LLM, agenti su dispositivo e strumenti di ricerca verticale.
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🔁 I cicli di aggiornamento dei contenuti si sono accorciati: i contenuti ad alte prestazioni richiedevano aggiornamenti più frequenti (poiché gli LLM acquisiscono rapidamente nuovi dati), spingendo i team verso flussi di lavoro di aggiornamento costanti.
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🔐 LLM open source + pipeline di intelligence interne hanno ridotto significativamente i costi: alcuni piccoli team hanno sostituito costosi strumenti aziendali con sistemi open model self-hosted, ottenendo il 70-80% di insight simili a una frazione del costo.
Questi segnali favoriscono fortemente gli investimenti in una solida ottimizzazione LLM piuttosto che in sforzi parziali e una tantum.
6. Previsioni: dove porterà l'ottimizzazione LLM nel 2026-2027
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🔥 I motori di ricerca agentici e gli agenti AI domineranno un numero maggiore di interazioni, il che significa che i contenuti "answer-first, data-rich, task-oriented" supereranno i contenuti tradizionali basati sul ranking.
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🌍 L'indicizzazione multimodale e cross-format diventerà la norma: immagini, video, audio, clip UI e grafici diventeranno indicizzabili e classificabili come il testo.
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🏠 L'intelligenza artificiale integrata nei dispositivi e incentrata sulla privacy filtrerà gran parte del traffico di ricerca prima che raggiunga il cloud: l'ottimizzazione SEO locale e l'ottimizzazione dell'intelligenza artificiale locale diventeranno più importanti.
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🧠 Gli LLM verticali/specifici per dominio acquisiranno maggiore importanza: i modelli specializzati per nicchie (salute, diritto, software, finanza) premieranno i contenuti altamente accurati e consapevoli del contesto verticale.
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📊 L'analisi SEO in tempo reale + il controllo qualità dei contenuti basato sull'intelligenza artificiale diventeranno standard: i controlli continui sulla salute e l'affidabilità dei contenuti (schema, accuratezza, allineamento delle entità) saranno integrati nei flussi di lavoro.
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🤝 I team SEO ibridi (umani + AI) supereranno i team puramente umani o puramente basati sull'AI, bilanciando la scala con il giudizio, la creatività, la conformità etica e la competenza nel settore.
7. Raccomandazioni strategiche per i marketer e i team SEO
Se volete essere leader nel 2026, dovreste:
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Trattate i contenuti come una risorsa di dati, non solo come testi di marketing.
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Investite nella creazione di contenuti multiformato (testo, immagini, video, tabelle di dati).
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Costruite e mantenete dati strutturati + identità delle entità: schema, pagine delle entità, denominazione canonica, collegamenti interni coerenti.
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Utilizzate LLM open source per integrare, non sostituire, il vostro stack di strumenti SEO.
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Impostare flussi di lavoro di controllo qualità sensibili all'IA, combinando la revisione degli editori con audit basati sull'IA.
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Costruisci pipeline di aggiornamento dei contenuti sempreverdi: gli LLM acquisiscono e fanno riferimento rapidamente ai dati aggiornati.
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Date priorità alla trasparenza, alle citazioni e all'accuratezza, perché i motori di intelligenza artificiale premiano fortemente i segnali di fiducia.
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Ottimizzare per una visibilità multimodello, non solo per un motore di ricerca dominante.
Conclusione
Il 2025 segna la trasformazione della SEO dall'ottimizzazione algoritmica all'ottimizzazione dell'intelligenza.
Non siamo più in competizione solo con parole chiave e backlink. Ora competiamo con i modelli: i loro dati di addestramento, i loro motori di ragionamento, i loro livelli di recupero, la loro rappresentazione della conoscenza.
I marchi vincenti sono quelli che vedono i propri contenuti non come pagine web statiche, ma come risorse di dati viventi: strutturate, leggibili da macchine, verificate, ricche di contenuti multimediali e ottimizzate per un ecosistema diversificato di LLM, agenti e motori verticali.
Se la SEO negli anni 2010 consisteva nel battere gli algoritmi, la SEO negli anni 2020 consiste nel guadagnarsi la fiducia dell'intelligenza, sia artificiale che umana.
Il rapporto sull'ottimizzazione LLM 2025 non è una retrospettiva. È una roadmap. E il percorso da seguire appartiene a coloro che puntano su scalabilità, chiarezza, credibilità e intelligenza.

