• SEO tecnico

I reindirizzamenti 301 influiscono sulla SEO?

  • Felix Rose-Collins
  • 2 min read

Introduzione

I reindirizzamenti 301 sono uno strumento comune per gestire le modifiche ai siti web, ma spesso sono fonte di confusione, soprattutto quando si tratta di SEO. Alcuni proprietari di siti temono che i reindirizzamenti danneggino automaticamente il posizionamento, mentre altri ritengono che siano completamente privi di rischi.

La verità sta nel mezzo. Se implementati correttamente, i reindirizzamenti 301 sono una parte essenziale della SEO. Se implementati male, possono causare problemi reali.

Ecco cosa succede realmente quando si utilizza un reindirizzamento 301 e come evitare gli errori che portano a problemi di posizionamento.

Che cos'è un reindirizzamento 301?

Un reindirizzamento 301 è un reindirizzamento permanente che comunica ai browser e ai motori di ricerca che un URL è stato spostato in modo permanente in una nuova posizione. Quando i motori di ricerca incontrano un reindirizzamento 301, aggiornano i loro indici per puntare al nuovo URL e trasferiscono la maggior parte dei segnali di posizionamento della pagina originale.

In altre parole, un reindirizzamento 301 è il modo corretto per preservare il valore SEO quando i contenuti vengono spostati. Questa guida sui reindirizzamenti 301 spiega in modo più dettagliato come funzionano i reindirizzamenti permanenti.

I reindirizzamenti 301 danneggiano il posizionamento?

Un reindirizzamento 301 implementato correttamente non danneggia intrinsecamente la SEO. I motori di ricerca si aspettano che esistano reindirizzamenti e si affidano ad essi durante la normale manutenzione del sito, ad esempio:

  • Aggiornamento delle strutture URL.
  • Migrazione a HTTPS.
  • Consolidamento delle pagine duplicate.
  • Modifica dei domini.

In questi casi, i reindirizzamenti 301 aiutano i motori di ricerca a capire che il contenuto non è scomparso, ma è stato semplicemente spostato.

Tuttavia, i reindirizzamenti possono contribuire a problemi di posizionamento quando sono utilizzati in modo improprio o mal gestiti.

In che modo i reindirizzamenti 301 possono influire negativamente sul SEO

Sebbene il reindirizzamento in sé non sia il problema, il modo in cui viene implementato può esserlo.

Catene di reindirizzamenti

Una catena di reindirizzamenti si verifica quando un URL reindirizzato punta a un altro reindirizzamento prima di raggiungere la destinazione finale. Ogni passaggio aggiuntivo aumenta la latenza, riduce l'efficienza della scansione e può indebolire i segnali SEO.

I motori di ricerca preferiscono i reindirizzamenti che inviano gli utenti direttamente all'URL finale in un unico salto.

Cicli di reindirizzamento

I loop di reindirizzamento, in cui gli URL rimandano l'uno all'altro, impediscono sia agli utenti che ai motori di ricerca di raggiungere i contenuti. Questi errori possono causare la completa scomparsa delle pagine dai risultati di ricerca.

Reindirizzamento a pagine irrilevanti

Il reindirizzamento di vecchi URL a pagine non correlate (come l'invio di tutto alla home page) crea un'esperienza utente scadente e può indurre i motori di ricerca a ignorare completamente il reindirizzamento.

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Lasciare attivi i reindirizzamenti temporanei

L'utilizzo di reindirizzamenti temporanei (come i 302) per modifiche permanenti può ritardare gli aggiornamenti dell'indicizzazione e indurre i motori di ricerca a continuare a trattare l'URL originale come canonico.

Come utilizzare i reindirizzamenti 301 in modo sicuro per la SEO

Per garantire che i reindirizzamenti 301 supportino, anziché danneggiare, i vostri sforzi SEO:

  • Reindirizza ogni vecchio URL direttamente alla sua destinazione finale.
  • Evitare catene e loop di reindirizzamento.
  • Utilizzare i reindirizzamenti 301 solo per modifiche permanenti.
  • Aggiornare i link interni in modo che puntino al nuovo URL.
  • Mantieni i reindirizzamenti attivi a lungo termine.

Se gestiti con attenzione, i reindirizzamenti 301 aiutano a mantenere la continuità sia per gli utenti che per i motori di ricerca.

Considerazioni finali

I reindirizzamenti 301 non sono un ostacolo per la SEO, ma uno strumento necessario per gestire i cambiamenti sul web. La maggior parte dei problemi di posizionamento attribuiti ai reindirizzamenti deriva da errori di configurazione piuttosto che dal reindirizzamento stesso.

Comprendendo come i motori di ricerca interpretano i reindirizzamenti 301 e seguendo le migliori pratiche, è possibile spostare i contenuti in tutta sicurezza senza sacrificare la visibilità nella ricerca.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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